Mamma, ma un letto normale, no? Ho dei pallet al posto della testiera. Ed a fianco c’è un enorme baule antico.
Il baule, lasciamo stare, è una storia d’amore. Non riuscirei a descrivere tutta l’ammirazione e rispetto che provo per questo mobile. Si possono provare dei sentimenti per un mobile?
È forte, robusto, di legno, sembra un forziere dei pirati, sa di tesori, di abiti lunghi, di tante cose antiche. Quando l’ho visto per la prima volta mi ha incantata, non riuscivo a credere che potessi averne uno a casa. Ne ho tre in realtà e ne vorrei altrettanti…
Suscitano sempre molto interesse e tutti lo vogliono aprire e curiosarci dentro. Gli adulti non lo dicono mai per educazione ma i bambini me lo chiedono sempre.
Non è un armadietto qualsiasi, è un grande scrigno pieno di segreti e magie.
Mi dispiaceva per i calzini e i mutandoni sporchi abbandonati nel quel triste bidone di plastica in attesa della prossima lavatrice. Sicuramente stanno più comodi nel cesto-bauletto intrecciato.